Nella categoria giochi di un tempo o di una volta rientra una gamma di giochi davvero vasta. Diventa difficile fare una classificazione e avere un elenco preciso dei giochi di un tempo. 
Una delle caratteristiche fondamentali è la semplicità. Quando i bambini giocano in cortile usano ciò che hanno a disposizione per realizzare giochi fantasiosi e sempre nuovi. Con un po’ di fantasia anche il più semplice oggetto può trasformarsi e diventare un razzo, un castello, una spada… 
Ci sono giochi molto semplici capaci di intrattenere per ore intere: basti pensare all’elastico, con tutte le sue variabili. Il bambino ha quindi la possibilità di spaziare con la fantasia, creando situazioni sempre nuove sulla base di un elemento comune. Ciò sviluppa il pensiero laterale e un nuovo modo di vedere le cose. Il bambino impara quindi a risolvere problemi con metodi sempre nuovi e diversi, che non sarebbe possibile fare con un metodo standard.
Inoltre i giochi di un tempo si rifanno a mestieri della vita quotidiana. Si giocava a fare la maestra, a curare le bambole, ma anche ad aggiustare macchinine e biciclette. In questo modo i bambini entravano in relazione con alcune dinamiche del mondo adulto, pur rimanendo nella dimensione ludica.
Imitare gli adulti e imparare da quello che fanno consente ai bambini di crescere nel mondo acquistando fiducia in se stessi, aumentando l’autostima e mettendo in relazione diverse generazioni.


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