Ci mettiamo in gioco con te
Ci mettiamo in gioco con te
don Stefano Colombo, don Matteo Cascio, Ernesto Ghezzi e Rossella Giorgi
“Quando giochiamo tra noi il Signore Gesù sorride”.
È la frase che una volta un bambino scatenato, sudato e con i vestiti “da lavatrice”, ha detto.
Sorride perché il gioco unisce, perché consente a ciascuno di dare il meglio di sé e il meglio diventa dono reciproco.
Sorride perché sa che la fatica nel gioco insegna molto per diventare capaci di affrontare altre difficoltà, certo più impegnative, della vita.
Sorride se riusciamo a mettere da parte non l’agonismo ma l’arrivismo con la voglia di prevalere sugli altri. Cantare queste cose in una preghiera aiuta ad avere il cuore gonfio di gioia e di entusiasmo nel quotidiano appuntamento con il gioco durante l’Oratorio Feriale e può aiutare proprio a mettere da parte ciò che purtroppo a volte nel gioco stesso ci divide e allontana.